MANIFESTAZIONE:
Musicalenka
ORGANIZZATORE:
Biblioteche della
Valmalenco
DESCRIZIONE:
La tre giorni di musica si terrà a Chiesa Valmalenco, nel Teatro Tenda di Vassalini,
durante le sere di Venerdì 26, Sabato 27 e Domenica 28.
Ecco l'elenco dei gruppi partecipanti:
BIOGRAFIE
DI ALCUNI GRUPPI:
DUSTUP:
I Dustup muovono i primi passi nell' inverno '98 , con una prima line up
formata da due chitarre (Federico e Marco), basso(Teo) , batteria(Paolo)
e Voce (Enzo dei Lovintresi)
Come di rito cominciano provando alcune cover , le canzoni scelte sono
di stampo Hard core , per citare qualche nome, Snapcase, Madball,Biohazard
e simili.
La prima line up dura per breve tempo, infatti Enzo e' costretto all'
abbandono causa i frequenti impegni con i Lovintresi.
La ricerca di un sostituto e' fortunata, nel giro di una settimana entra
nella band Tiziano , proveniente dagli sciolti Venacava
Con l' arrivo di Tiziano alla voce , si decide per scelte stilistiche di
tenere solo una chitarra , rimarra' il solo Federico.
E' in questo momento che viene scelto finalmente il nome del gruppo , e
si comincia a definire una vera e propria identita' stilistica per la
stesura dei pezzi.
Il risultato sara' un crossover metal , fortemente influenzato dall'
hard core.
Sfortunatamente pero', durante la primavera del 2000 , Paolo decide di
lasciare la band non riconoscendosi piu' nel genere.
La ricerca di un sostituto e' piuttosto breve , infatti dopo circa due
mesi entra a far parte della band Diego, batterista prettamente hard
core. Con lui Fabio che affianchera' Tiziano alla voce.
Tutto cio' porta nuova linfa e voglia di fare , ed il gruppo abbandona
definitivamente quelle poche influenze new metal che aveva , per
spingersi verso uno stile molto piu' estremo.Il primo concerto
è al Mambo il 14 Dicembre 2000, di spalla ai Nativist (valida mosh core
band dalla Toscana e grandi amici).
Nel gennaio 2001 registrano un promo di 3 pezzi .Per tutto l' anno i
concerti si susseguono , con qualche puntata anche in Svizzera e
Toscana. I Dustup trovano nelle live performance , la loro dimensione
ottimale. A detta di molti sono delle furie, rabbia allo stato puro…..
Verso la fine del 2001 registrano un altro promo di 2 pezzi, uno dei
quali sara' incluso nella compilation Hate Sound System , uscita ad
Aprile 2002 per Frayrecords e distribuita da White and Black.
Attualmente stanno lavorando sulle nuove canzoni in vista della
registrazione del loro primo disco prevista per fine 2002.
SNOWDON:
Gli Snowdon si formano agli inizi del 1999 a Morbegno in Valtellina; la
band esordisce in un locale della zona e subito piace. In un periodo in
cui la maggior parte dei gruppi trae ispirazione dal crossover, così in
voga, gli Snowdon propongono una musica che sembra innovativa agli occhi
di molti, ma in realtà mettono soltanto le loro idee e le loro influenze
nella musica che è la madre della musica moderna. Si loro tornano a
proporre del puro e sano Rock’n’Roll, certo non quello classico alla
Chuck Berry, ma un Rock dove varie influenze si incontrano e si
scontrano tra di loro, ascoltando gli Snowdon si può ritrovare un po’
degli AC/DC e qualcosa dei Rolling Stones ma pure qualcosa di
leggermente più punk come i Ramones. Il cantato è in certi punti pulito
e tranquillo ed a tratti imbastardito con il blues e con l’hard rock di
nuova generazione, mentre le chitarre creano dalla dissonanza di stile
dei due chitarristi un suono unico; Tafu incalzante e preciso con i suoi
assoli sulla lama di un rasoio, e Bassman con ritmi e un suoni molto più
grezzi molto simili allo Street Rock di anni ’70 alla New York Dools. La
base ritmica è di roccia, precisa ma comunque creativa e molto
personale. Nel Novembre 2001 la band, dopo i numerosi concerti, decide
di entrare in studio di registrazione, la formazione è quella di sempre:
Tafu e Bassman alle chitarre, Riny al basso, Furla alla batteria e
F.O.L. alla voce.
Nel Febbraio 2002 tutto è pronto, ci sono volute sei settimane di
registrazione ed altre sei prima che la grafica fosse finita, poi
finalmente il master viene mandato in stampa. A metà Marzo il cd esce
con un buon successo e con un titolo che meglio non poteva rappresentare
gli Snowdon: "R’n’R again".
LEE FROG BLUES BAND :
Gruppo formatosi nel novembre del 2000, cover band, il loro genere
prediletto è il Blues, anche se non disdegnano di fare dell’altro. I
loro artisti preferiti sono Steve Ray Vaughan, Gary Moore ed Eric
Clapton (per citarne alcuni). I componenti del gruppo sono tutti allievi
della scuola di musica moderna di Sondrio a cui fanno capo gli
insegnanti Salvatore Locatelli (chitarra e basso) e Sandro Passerella
(batteria). Si sono esibiti in pubblico:il 26 maggio all’auditorium
Torelli, il 25 agosto al Rock and Rodes e a Teglio, il 15 settembre alla
Mostra dell’Arte e dell’Artigianato a Poggiridenti.
Pirana Marco (Voce e chitarra) - Nobili Michele (Chitarra) - Menegola
Daniela (Basso) Conforto Alessandro (Batteria)
FUORI TEMPO:
ALBERTO chitarra; MASSIMO batteria; MICHELA voce; SILVANO tastiere,
voce; STEFANO basso.
Il gruppo ha all’attivo alcuni concerti e presenta un repertorio di
cover che va da cantautori (De Gregori, Mannoia), alla musica leggera (Jarabe
de Palo, Giorgia) con alcune rivisitazioni tendenti al rock di brani
famosi (Battisti, Creedence).
I Fuori tempo hanno partecipato al 1° Concorso nazionale “Un’Avventura”
di Molteno (Lc).
SOLO4:
PAOLO chitarra ritmica e solista; ROBERTO basso, voce; RICCARDO chitarra
acustica, voce; MARCO batteria
Correva l’anno 1999, quando due ragazzi hanno scoperto per caso che la
“MUSICA” non era solo la disco, anzi….Nasce così l’idea di provare a
strimpellare qualcosa con le loro chitarre. Potrebbe essere questo
l’inizio della storia dei Solo4.
Perché Solo4? Difficile da immaginare ma forse più facile da spiegare.
Era appena passata “l’epoca dei secchielli” ed era appena approdata la
batteria nella piccola sala musica, quando, da poche pagine di spartiti
d’esercizi (Solo3), è nata l’idea di aggiungere il “Solo” che mancava.
Ebbene, quanti erano i nostri musicisti? 4. Eccoli lì sul palco!!!
DOVE, QUANDO:
26/27/28 Luglio 2002 Ore 21:00
Teatro tenda di Vassalini di Chiesa Valmalenco
Biblioteche della
Valmalenco
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