| "Dilene Ferraz Group" |
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| "Dilene Ferraz Group" |
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| MANIFESTAZIONE: "Dilene Ferraz Group" Brazilian Sound ORGANIZZATORE: Biblioteche della Valmalenco DESCRIZIONE DEL GRUPPO: Dilene Ferraz: Voce Marco Detto: pianoforte e tastiere Sergio Fabian Lavia: chitarra Marco Ricci: basso Stefano Bagnoli: batteria Dilene Ferraz, una delle voci più espressive della musica brasiliana, insieme ad alcuni fra i migliori musicisti della scena musicale internazionale, propongono un'immagine a varie tinte del patrimonio musicale brasiliano, giocando con esemplare efficacia sul terreno delle contaminazioni. Brava nell'amministrarsi tra la musica etnica e l'eclettismo sonoro dei nostri tempi. Sono presenti le ritmiche afro-brasiliane, il funky ed il jazz, sia nelle originali re interpretazione di alcuni brani dei principali autori della canzone popolare brasiliana (MPB) , tra i quali Chico Buarque de Hollanda , A.C. Jobim , Toquinho, Djavan, come nei brani originali composti da Dilene. DILENE FERRAZ: Comincia a cantare all'età di 9 anni in un programma televisivo della TV Jornal do Comercio (emittente dello Stato di Pernambuco, Brasile) del quale diventa giovane conduttrice. Tre anni dopo viene invitata da Roberto Carlos a cantare, come solista di un giovane coro, la Traviata di Verdi nella trasmissione da lui stesso condotta che andava in onda per TV Globo, principale emittente nazionale. Dopo diverse esperienze di jingles publicitari ed altri ingaggi televisivi, nel 1982 arriva l'incisione del suo primo disco (Adeus a vida) a San Paolo per l'etichetta Copacabana a cui segue una tournee in tutto il Brasile. Nel 1983 incide un secondo disco (Bateu forte o coraçao) sempre per la Copacabana Records, con relativa tournèe. Entrambi i dischi entrano in hit parade. A 16 anni inizia a comporre e avvia un progetto con musicisti da lei scelti e repertorio quasi interamente originale con un sound tra l'etnico e la fusion. Con questa formazione partecipa a diversi festival tra cui il progetto Pixinguinia dove canta con Leny Andrade. Qualque anno dopo arriva in Italia facendo le prime apparizioni in locali come Berimbao e Leoncino a Milano. Successivamente comincia a lavorare per il produttore Franco Godi dando la voce a diversi jingle nazionali come Dietorelle e Kodak. Nel 1993 incide il suo primo disco italiano prodotto dalla Best Sound & Flying Records come leader del grupo Caraiva (il progetto é durato fino al 1995). Dal 1995 inizia il progetto Brasilian Love Affair basato su rivisitazioni brasiliane di famosi pezzi pop dei Bee Gees, Michael Jackson e altri. Questo è il primo dei 4 LP (e 4 singoli) che incide per la DIG IT International. Questi lavori di successo le offrono l'opportunità di realizzare ogni anno tournees nazionali e promozioni internazionali: i dischi vendono non solo in Italia ma anche in Giappone e centroamerica. Durante le promozioni partecipa ai principali programmi radiofonici di Radio Rai, RadioDJ, Radio Montecarlo, One O One e tutte le principali emittenti, nonchè a molti programmi televisivi (festival del cinema per tele+1, casaxcasa con P. Rossetti, Generazione X con Ambra, Gelato al Limone con M. Pani, Tappeto Volante con L. Rispoli, Roxy Bar con Red Ronnie, e altre. Ottiene inoltre recensioni in diversi anni su Vogue, Elie, Acid Jazz, New Age. Dal 1999 Dilene crea anche una formazione di impronta più jazzistica: il Dilene Ferraz Group che vede in formazione eccellenti musicisti. Con questa Band Dilene giunge ad una sintesi fra le sue radici brasiliane, e il background continentale dei suoi musicisti, come naturale prosecuzione della sua attività di compositrice e di interprete di capolavori della musica brasiliana. MARCO DETTO: Nasce a Milano. Dopo aver frequentato il Conservatorio G. Braga di Teramo, studiando violoncello, si dedica allo studio del pianoforte. Nel 1989 suona in trio con Giampiero Prina (dr) e Lucio Terzano (bs), nello stesso anno inizia la collaborazione che durerà tre anni con Bruno de Filippi (armonica) con il quale inciderà un disco per Europa Radio. Nel 1990 inizia il sodalizio con °Giorgio di Tulio (batteria) e Marco Ricci (basso) con i quali insieme al percusionista Roberto Lopez suona al teatro Ciak di Milano. Nel 1992 incide per la Lira Records il suo primo lavoro discografico Falling in Jazz with Love contenente standars jazz. Nel 1993 registra per l¹etichetta Musicattiva, il CD I sogni di Dick composto da brani originali. Nel 1994 registra per l¹etichetta Mingus Live il CD di brani originali La Danza dei Ricordi con Peter Erskine (batteria) e Palle Daniellsson (contrabbasso). Nel 1995 inizia una collaborazione in trio con Massimo Manzi (batteria) e Paolo della Porta (contrabbasso). Nello stesso anno partecipa al festival Jazz di Zurigo con la cantante statunitense Paula West. Nel 1998 produce il CD Altrove avvalendosi della collaborazione di Marco Ricci, Stefano Bagnoli (batteria), Guido Bombardieri (clarinetto), Livio Gianola (chitarra), Fraviano Braga (fisarmonica). Marco Detto ha suonato nei seguenti Festival: Jazz Festival di Milano, Jazz in Piazza, Jazz Festival Abruzzo, Itinerari Sonori, Jazz Festival di Zurigo, Jazz Festival di Lecco, Jazz Festival di Castrocaro Terme. SERGIO FABIAN LAVIA Nato a Buenos Aires, ha svolto studi di chitarra, diplomandosi con il massimo dei voti e lode nel 1982 presso il Conservatorio Odeon , a questi sono poi seguiti studi di composizione nella Facoltà di Belle Arti di La Plata dove vince il Premio alla Produzione Artistica dell'Università con la composizione "Obra para cuarteto de cuerdas". Studia composizione con Sebastiàn Piana, Mariano Etkin, Gerardo Gandini, Oscar Edelstein, e chitarra con Eduardo Issac, Miguel Girolet, Eduardo Egüez. In Italia studia chitarra con Aldo Minella diplomandosi come privatista presso il Conservatorio "Giuseppe Verdi di Milano". Nella "Civica Scuola di Milano", ottiene un diploma in composizione, musica elettronica e informatica con Alvise Vidolin, Alessandro Solbiati, Giovanni Cospito e Adriano Guarnieri. Ha partecipato a numerose masterclass e corsi di perfezionamento con Franco Donatoni, Luis de Pablo, Maria Ester Cora, David Russell, Leda Valladares, Toninho Horta, Carlos Lederman, Nucio D'Angelo, ecc. Si esibisce come solista, in gruppi da camera e orchestra in importanti teatri di Sud America ed Europa, in trasmissioni televisive e radiofoniche. Ha collaborato con la Facoltà di Informatica , il Gruppo da Camera dell'Università degli studi di Milano e dal 1996 collabora periodicamente suonando la chitarra basso, elettrica, e classica con l'Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano. Ha suonato insieme ad alcuni dei più prestigiosi musicisti del panorama internazionale tra i quali possiamo nominare Riccardo Chailly, Luis Bacalov, Gerardo Gandini, Sandro Gorli, Oleg Caetani, Eric Hull, Wladimir Yurowski, Milan Turkovic, Yutaka Sado, ecc. Fa parte di diverse formazione di musica popolare argentina: Aires del Sur (chitarrista e arrangiatore), trio Amarilis, World Tango Proyect, Isabel Garcia & quintetto (chitarrista, arrangiatore e direttore musicale), Quintetto Caminito, Sergio Lavia y su grupo (dedicato a interpretare la propria musica), ecc. Dopo aver collaborato a diversi progetti discografici, ha recentemente inciso il CD "Historias del sur (del mundo)" patrocinato dal Consolato Argentino di Zurigo, con musiche proprie e di altri autori argentini e sta realizzando un disco per la Flippermusic con tutte musique proprie. Attualmente nei suoi concerti promuove la sua musica (ha già scritto più di cento composizioni) e quella di altri compositori latino-americani. MARCO RICCI Nato a Milano il 23 gennaio 1965, intraprende in giovane età lo studio del pianoforte sotto la guida del M° Annamaria Gemelli ed in seguito del contrabbasso con il M° Remo Ricci, nonchè del basso elettrico. Nel 1988 consegue il Diploma di Teoria e Solfeggio presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano e frequenta quattro anni di Armonia e Composizione presso il medesimo Conservatorio sotto la direzione del M°Adriano Guarnieri. Esordisce in campo jazzistico partecipando al Festival di Terra del Sole di Castrocaro Terme nel 1987 e poi ancora nel 1988. Nel 1990 viene selezionato per far parte della "European Jazz Orchestra of Young Talents" formata dalla RAI con la collaborazione della Yves Saint Laurent. Negli anni della sua crescita jazzistica collabora con artisti tra i più significativi del jazz italiano quali Paolo Tomelleri, Giancarlo Pillot, Sergio Fanni, Ettore Righello, Gianni Basso, Romano Mussolini. Sono inoltre determinanti, tra le altre, le collaborazioni con Bruno De Filippi, Sante Palumbo, Caterina Valente, Guido Manusardi che lo portano anche a prestigiose tourné e registrazioni discografiche. Nel 1996 inizia la sua collaborazione con il pianista americano Don Friedman con cui suona in numerosi festival italiani e presso il famoso jazz club di New York "Blue Note" (1996 e 2000), performance che incontrano i favori della critica americana e lo battezzano come talento emergente. Nel 1997 e nel 1998 partecipa alle fortunate tourné italiane del sassofonista americano Eric Marienthal. Collabora inoltre, nella sua intensa attività concertistica, con musicisti del calibro di Lee Konitz, Billy Cobham, Bob Mover, Andy McGee, Irio De Paula, John Stowell, Antonio Faraò, Paolo Fresu, Chico Freeman, Klaus Koenig, Franco Ambrosetti, Marco Tamburini, Renato Sellani, Donovan Mixon, Franco Cerri, Giampiero Prina, Sandro Gibellini, Andrea Dulbecco, Giulio Visibelli, Laura Fedele, Emilio Soana, Luca Campioni e molti altri. Partecipa a varie rassegne e festival nazionali ed internazionali di jazz tra i quali: Festival di Terra del Sole, VIIƒ Rassegna "Jazz in Italia" Capolinea di Milano - Veneto Jazz - Mantova Jazz "To Sting", "Palazzina Liberty" di Milano - JARTS Jazz & Art di Brugherio - Arcore Jazz, Cesenatico in Jazz - Concerto di Natale, Aeroporto di Torino - Festival Jazz di Massa - Musica al Paolo Pini - Sere d'Estate 2000, Parma Jazz in Piazza, Lugano - Nyon-Rive Jazzy Monza Jazz - Jazz in Piazza, Brugherio - Jazz e Dintorni, Desio - Notturni in Villa, Villa Litta Milano Festival Jazz di Valenza - Teatro Paisiello, Lecce ñ Teatro delle Erbe, Milano Estival Jazz di Lugano. E ospite di numerose trasmissioni televisive e radiofoniche, prima tra tutte il concerto con la "European Jazz Orchestra of Young Talents" (Rai 1, 1990). Seguono poi diverse apparizioni insieme ad Enzo Jannacci: "Il laureato Bis" con Piero Chiambretti e Paolo Rossi (Rai 3, 1995-96), "Trenta ore per la Vita" con Lorella Cuccarini e Marco Columbro (Canale 5, Settembre 1996), "Tarattattò" (Rai 1, 2000). Nel 1999 é membro della Big Band di Gino Paoli ospite al concorso "W il Jazz" (Rai 1, 2000) e nel 2001 ospite alla trasmissione radiofonica "Gramelot-Jazz Club" (Radiotre) con il quartetto di Antonio Faraò. STEFANO BAGNOLI Batterista apprezzato per la duttilità stilistica e per la raffinata musicalità (nonchè virtuoso nell'uso delle spazzole) vanta una carriera in continuo fermento a fianco di alcuni tra i piu' rappresentativi personaggi del panorama jazzistico sia della ³storica² che della nuova generazione come R.Sellani, G.Basso, M.Rusca, D.Moroni, M.Moriconi, C.Bagnoli, F.Bosso, G.Coscia, B.De Filippi, M.Negri, S.Palumbo, R.Sportiello, N.De Luca, L.Milanese, M.Rosen, C.Angeleri, B.Ferra, P.Folli, F.Testa, S.Gibellini e molti ancora. Prestigiose anche le frequenti collaborazioni con artisti d'oltre oceano quali C.Terry, C.Walton, L.Konitz, H.Sweets Edison, S.Hampton, J.Griffin, C.Buarque, C.Fuller, B.Bailey, B.Wilber, K.Davern, D.Friedman, J.Stowell, A.West, G.Robert e molti ancora. Richiesto ³session-man² per le sue inconfondibili doti jazzistiche e strumentali, ha in attivo un numero sempre crescente di incisioni discografiche di notevole interesse. Tra le importanti collaborazioni NON jazzistiche vanno segnalate quelle con l¹Orchestra Sinfonica G.Verdi di Milano dal 1980 al 1985, e le tutte tourneè teatrali e televisive di Enzo Jannacci dal 1994 al 2000. Stefano Bagnoli è endorser Zildjian e Tamburo. DOVE, QUANDO: Mercoledì 21 Agosto 2002 Ore 21:00 Palazzetto di Chiesa Valmalenco FOTO:
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